Mousse al cocco & Cocobanger: Il lato esotico dell’Estonia

Il frutto esotico per eccellenza, che riporta subito alla mente palme altissime su una spiaggia bianca tropicale.

Un Imperial Stout prodotta in Estonia, piena di gusto e notevolmente alcolica che scalda il cuore!

Gli opposti si incontrano…

La storia

Il cocco è uno dei frutti più diffusi e famosi di tutto il mondo, utilizzato per centinaia di preparazioni e scopi diversi fin dall’antichità.

Originario delle zone tropicali dell’arcipelago indonesiano, si diffuse nell’antichità in tutta l’area del Pacifico, con numerose varietà che si differenziano per colore, grandezza e forma del frutto.

Alcune fonti attribuiscono a Marco Polo le prime parole scritte in merito al cocco, egli diceva: “gustoso, dolce come lo zucchero, e bianco come il latte, capace sia di nutrire che di dissetare”.

Di certo furono portoghesi e spagnoli che, incontrando il cocco mentre conquistavano le coste occidentali dell’America, decisero di coltivarlo ed importarlo in Europa.

Si producono da esso estratti impiegati in cosmesi, per la produzione di bevande e soprattutto in cucina: la farina, il burro, l’olio vegetale e molto altro ancora.

Il cocco inoltre è considerato un alimento benefico soprattutto per il suo contenuto di sali minerali, un’importante fonte di potassio, magnesio, rame, fosforo, zinco e ferro, oltre a contenere zuccheri naturali, fibre ed alcune vitamine.

Insomma, una vera e propria bomba!

In pasticceria, viene spesso utilizzato come succedaneo del burro, essendo più salutare e genuino.

Vediamo come lo abbiamo impiegato nella nostra mousse….. non prima di scoprire la birra prescelta!

La birra

Abbiamo deciso di dare risalto ad un birrificio eccezionale, che ha fatto delle stout, imperial stout, porter e birre barrel aged i suoi cavalli di battaglia, posizionandosi tra i migliori 100 birrifici al mondo (fonte “Ratebeer”).

Avete capito di chi stiamo parlando? Põhjala Brewery!

Nato a Tallin, in Estonia, è il più grande birrificio degli stati baltici (il suo nome significa “regno settentrionale”) ed il pioniere della scena brassicola estone e più in generale baltica.

Partiti nel 2011 come beer firm, nel 2014 ingaggiano il birraio scozzese ex Brewdog, Chris Pilkington ed il successo non tarda ad arrivare.

La qualità delle birre prodotte è eccezionale, grazie anche all’utilizzo in produzione di ingredienti “insoliti” e ricercati che gli hanno permesso di distinguersi in maniera egregia dalla massa di birrifici più tradizionalisti, grazie anche a grandi collaborazioni con birrifici mondiali come Lervig, To Øl, Stillwater, Cigar City, Uiltje e molti altri ancora. 

La grafica originale ed inconfondibile, ormai è il loro marchio di fabbrica ed il riconoscimento globale di un birrificio tra i migliori al mondo.

Avevamo l’imbarazzo della scelta per trovare una produzione di Põhjala che meritasse un abbinamento: la nostra (difficile) scelta è ricaduta su “Cocobanger”.

Imperial stout prodotta con caffè Caturra dell Costa Rica e ovviamente, il già citato ed osannato cocco.

Di un nero impenetrabile, la schiuma color nocciola svanisce molto velocemente (neanche il tempo di fotografarla!).

Al naso le note tostate del caffè assieme a quelle del cocco tostato sono ben presenti, con una notevole presenza della nota alcolica (stiamo pur sempre degustando una birra da 12,5%!).

In bocca vengono confermati i sentori di caffè e cocco, in secondo luogo arrivano note di cacao e liquirizia. 

Il finale è molto deciso, la nota alcolica riempie la bocca e la bevuta, ma il cocco rimane il padrone senza essere stancante. 

Ricordiamo che il cocco in questa birra non è aggiunto utilizzando aromi artificiali ma naturalmente, attraverso la tostatura effettuata direttamente dai ragazzi di Pohjala!

Il dolce e l’abbinamento

Quale se non un bel dolce fresco ed estivo come una mousse potrebbe sposarsi bene con questo frutto così rinfrescante?


Per questo abbiamo ideato una mousse con cocco e cioccolato bianco, su di una pasta frolla al cioccolato fondente con cuore di gelato al caffè.

Abbiamo cercato di riunire in un unico dolce i principali sapori che ritroviamo poi nella nostra birra.

La mousse al cioccolato bianco e cocco è cremosa e quest’ultimo, anche in questo caso come nella birra, fa da padrone e protagonista.

Al taglio, l’interno di gelato al caffè diventa un tutt’uno con la mousse, donando un piacevole contrasto alla dolcezza.

Per finire, dopo così tanta morbidezza, troviamo il biscotto al cacao amaro a contrastare con una nota solida e croccante.

Nel complesso, il dolce è un piacevole modo per finire un pasto con un tocco zuccherato e rinfrescante.

Come si abbina con la nostra birra “Cocobanger”?

Ovviamente l’abbinamento principale è il cocco, ben presente in entrambi gli elementi.

Ma non è l’unico ingrediente a sposarsi bene.…

I sentori di tostatura e caffè si ritrovano nel cuore-gelato della mousse, in maniera più delicata.

Il contrasto finale viene dato dal biscotto al cacao amaro, che aiuta con la sua nota forte e decisa.

Seppur la Cocobanger non sia una birra leggera e rinfrescante, ma complessa, da degustazione, trova una piacevole complicità con questa mousse.

Non consigliamo l’abbinamento in una calda giornata estiva soltanto per il notevole grado alcolico della Põhjala…. ma in una fresca serata di primavera è perfetto!

Può un elemento comune, il cocco, unire due elementi così diversi tra loro?

Lasciamo a voi l’ardua sentenza!

Di seguito trovate la ricetta!

La ricetta

Difficoltà: Media

Dosi per 6 mousse 

Ingredienti:

Per la pasta frolla:

  • 1 uovo medio
  • 125g di zucchero
  • 210g farina 00
  • 40g cacao in polvere
  • 250g burro
  • scorza di limone

Per il ripieno:

  • gelato al caffè q.b.

Per la mousse:

  • 100 gr. Farina di cocco
  • 250 ml Panna fresca fredda
  • 500 ml Latte 
  • 50 gr. Cioccolato bianco 
  • 40 gr. Zucchero
  • 20 gr. Burro 
  • 6 gr. Gelatina
  1. Mettere a congelare all’interno di stampi di silicone (o quelli utilizzati per i cubetti di ghiaccio) del gelato al caffè fino a riempimento completo.
  2. Preparare la pasta frolla, avvolgere l’impasto in una pellicola e lasciare riposare per 20 minuti in frigo. 
  3. Stendere su di un piano la pasta frolla raffreddata e cominciare a creare delle forme rotonde (abbiamo utilizzato una tazzina) spesse dai 3 ai 5 mm.
    Queste saranno la base per le nostre mousse, quindi dovranno essere della grandezza esatta. Mettete in forno per 15/20 minuti circa a 180 gradi.           
  4. Mettere a bagno la gelatina nell’acqua fredda. 
  5. Nel frattempo in una pentola versare la farina di cocco con lo zucchero ed il latte e mescolate per 12/13 minuti in modo da idratare la noce di cocco. 
  6. Aggiungere il burro e rimettere la pentola sul fuoco per altri 12 minuti fino a che non raggiunge l’ebollizione. 
  7. Togliere la pentola dal fuoco ed aggiungere il cioccolato bianco e la gelatina dopo averla strizzata. 
  8. Mescolare il composto fino ad amalgamare il tutto e lasciarlo raffreddare in una ciotola.
  9. Nel frattempo semimontare la panna ed aggiungerla pian piano al composto di cocco preparato poco prima. 
  10. Prendere lo stampo in silicone e riempirlo con il composto appena preparato, il gelato al caffè da inserire all’interno come ripieno, livellare il tutto e applicare il piano di pasta frolla sopra.

Lasciare riposare in freezer per 4 ore.                                                                                               

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *