2 giorni a Praga

Praga vista dalla Torre dell’Orologio

Praga è la città delle cento torri, ma in realtà il suo numero è di gran lunga superiore. È facile rimanere abbagliati dal fascino di cattedrali, chiese, edifici che raccontano e ricordano la lunga tradizione storica della capitale boema.

Noi purtroppo siamo rimasti solo due giorni, visitando le attrazioni principali, ma il suo patrimonio architettonico e culturale merita senz’altro di essere approfindito e vissuto al massimo.

Se siete amanti della birra (e se state leggendo questo blog lo siete!) , Praga non può che essere una delle mete migliori; non per niente la popolazione ceca detiene il primato per il maggior consumo di birra!

“Pivo”, è così che si dice birra a Praga. Economica, molto più dell’acqua, considerando che il costo in corone ceche una birra media di circa 40CZK, poco più di 1,50 €.

Ma ora arriviamo al dunque!

Cosa vedere a Praga in 2 giorni? Dove bere dell’ottima birra?

Ecco cosa vi consigliamo in base alla nostra esperienza:

1° GIORNO

Cominciamo il nostro itinerario da Piazza della Repubblica (Namesti Republiky) che si trova tra la Città Vecchia è la Città Nuova, chiamata così perché nella Casa Municipale, il grande edificio lì presente, fu proclamata la Repubblica Cecoslovacca nel 1918.

In questa piazza possiamo ammirare il Teatro Hybernia e la magnifica Porta delle Polveri (Prašná brána) che inizialmente simboleggiava l’ingresso della città e il punto di partenza della strada reale, poi fu utilizzata come deposito per la polvere da sparo (da qui il suo nome!).

Porta delle Polveri

Imboccando via Celetná, una delle più importanti vie della capitale in cui possiamo ammirare vari stili architettonici, entriamo nel quartiere di Staré Město, la Città Vecchia di Praga.

Tra negozi tipici e di souvenir raggiungiamo la Piazza della Città Vecchia (Staroměstské náměstí), la piazza più importante del centro storico, cuore pulsante e storico della città, immersa in un quadro a dir poco pittoresco.

Piazza della Città Vecchia

Qui si affacciano edifici ed importanti monumenti tra cui il memoriale a Jan Hus, un filosofo e teologo cieco, simbolo di identità nazionale e due splendide chiese la Chiesa di San Nicola e la Chiesa di Santa Maria di Tyn con le sue famose guglie.

Nonostante l’ora non sia ancora matura (10 del mattino!), la voglia di bere una buona birra prende il sopravvento e facciamo una pausa prendendo una pinta di Pilsner Urquell in uno dei chioschi presenti in piazza? Sicuramente non è artigianale e nemmeno troppo complessa, però è come andare a Roma e provare una buonissima cacio e pepe: UN MUST.

Piazza della Città Vecchia – Pilsner Urquell mattutina!
Orologio Astronomico

L’attrazione principale è, però, l’Orologio Astronomico sulla Torre del Municipio Vecchio, qui infatti, abbiamo assistito ad un meraviglioso meccanismo chiamato il “Corteo degli Apostoli“, che, allo scoccare di ogni ora, mette in movimento delle figure che rappresentano i 12 Apostoli. Siamo saliti poi, sulla Torre del Municipio Vecchio alta 70 metri di altezza, da cui si può godere di una meravigliosa vista della città. 

Generalmente si paga il biglietto di ingresso, ma noi siamo stati più fortunati perché in quei giorni a Praga si festeggiava il Centenario della nascita della Cecoslovacchia  e molti musei e monumenti erano completamente gratuiti!

Vista dalla Torre dell’Orologio Astronomico

Finita la visita ci dirigiamo verso via Karlova che collega Mala Strana e Stare Mesto, i due quartieri storici di Praga, totalmente affollata di turisti! La particolarità di questa via pedonale è la quantità di negozietti e di caffetterie in cui ci si può fermare per un po’ di shopping o per assaggiare i famosi trdlo (o “il manicotto di Boemia”) il dolce tipico della cucina ceca.

Si tratta di un pane dolce avvolto a serpentina in un apposito rullo, cosparso abbondantemente di zucchero e cannella e che può essere farcito in numerose varianti. 

Raggiungiamo uno dei monumenti simbolo di questa meravigliosa città: il Ponte Carlo (Karlův most) composto da 30 statue, lungo più di 500 metri che attraversa il fiume Moldava e collega i quartieri di Staré Město e Malá Strana.  

Lungofiume Moldava e vista del Ponte Carlo
Lungofiume Moldava e vista del Ponte Carlo

Le particolarità che rendono questa attrazione ancora più speciale è la presenza di musicisti e artisti che rendono l’atmosfera ancor più romantica ed affascinante.  Una volta attraversato il ponte non potevamo perderci lo spettacolo dei cigni che nuotano sul fiume Moldava, uno dei ricordi più belli che abbiamo di questa città. Si tratta di una zona lungo il fiume, in cui molti cigni passeggiano liberamente, ma non ci siamo azzardati a toccarli!

Immersi nella colonia di cigni

Dopo una giornata passata a camminare, c’era venuta una certa sete, per cui passando per il Ponte Manes e camminando per il lungofiume entriamo nel Prague Beer Museum ad assaggiare delle birre artigianali del posto. 

Per cena abbiamo optato per Restaurace Mincovna, un ristorante in pieno centro in Piazza della Città Vecchia, un posto tradizionale dove gustare piatti locali e birra Pilsen a pochi euro.

Alla sera, poi, Praga con le sue luci riflesse nei monumenti sembra tirar fuori un fascino incontrastabile, perdetevi nelle viuzze del centro e non ve ne pentirete!

Ponte Carlo di sera

2° GIORNO

Il secondo giorno ci alziamo carichi, curiosi di tornare a passeggiare per le stupende vie di Praga anche se il meteo non è molto dalla nostra parte. Dopo aver dedicato il primo giorno alla Città Vecchia, l’itinerario del giorno seguente prevede il quartiere di Malà Strana, la parte alta di Praga.

La zona è facilmente raggiungibile a piedi attraversando il Ponte Carlo, in alternativa potete usufruire di un tram che vi porta “ai piedi” del quartiere e da lì iniziare la salita grazie ad una scalinata che vi porta diretti al Castello. Dopo aver acquistato il biglietto e fatto i controlli di rito, potrete accedere al Castello di Praga (Pražský hrad). Questo fu il primo nucleo abitato della città e con una superficie di 70’000 metri quadri è il più grande castello al mondo. L’interno del castello è ricchissimo di cose da vedere: salendo dalla scalinata principale troverete:

  •  Il Vicolo D’Oro: una famosissima stradina di Praga caratterizzata da una fila di bassi edifici coloratissimi. Prende il nome dagli orafi che in passato la abitarono.
  • Basilica di San Giorgio: è la più antica chiesa superstite all’interno del Castello di Praga. E’ impossibile non notarla visto il colore rosso acceso della facciata.
  • Il Palazzo Reale
  • La cattedrale di San Vito (o Duomo di Praga): il simbolo di Praga, appare in tutte le principali foto scattate negli anni. La costruzione è in stile neo-gotico, qui risiedono decine di tombe e vennero svolte le incoronazioni di circa 30 principi e re boemi. 
Vista del Castello di Praga dal Ponte Carlo
Cattedral di San Vito

Prima di lasciare il castello, ci lasciamo incantare dalla vista della città in tutto il suo splendore e scattiamo qualche foto di questa meravigliosa panoramica. 

Il cielo grigio rende la città ancora più incantevole e affascinante….

Panorama della città dal Castello di Praga

La leggera pioggerellina autunnale non ci ferma, ma abbiamo voglia di riposarci quindi durante la discesa ci fermiamo nella suggestiva locanda U krále Brabantského.

Dopo esserci riempiti lo stomaco ed esserci tolti la sete, terminiamo la discesa e raggiungiamo il Ponte Carlo, decidiamo quindi di salire sulla Torre Bassa del Ponte della Città Piccola (Malostranská mostecká věž). All’entrata veniamo accolti dal suono della cornamusa, infatti all’interno alcuni artisti stanno suonando canzoni tipiche ceche.

Essere capitati nel centenario della nascita della Cecoslovacchia ha sicuramente i suoi vantaggi! La vista dall’alto della torre è meravigliosa, si può ammirare il Ponte Carlo in tutto il suo splendore. Merita davvero!

Vista del Ponte Carlo dalla Torre Bassa della Città Piccola

Proseguendo lungo il fiume Karlova, ci dirigiamo verso un’altra famosissima attrazione turistica: il Muro di John Lennon Un muro interamente ricoperto di murales, ispirati in modo particolare alle canzoni dei Beatles, con un importante significato simbolico: è infatti una sorta di monumento dedicato alla pace, alla libertà e alla fratellanza.

Muro di John Lennon

Il tempo a Praga sta per finire, ma rimane ancora una cosa da vedere: la famosissima Casa Danzante (Tančící dům). Forse saranno state le meraviglie storiche viste al mattino ad emozionarci troppo o forse la pioggia, ma a noi non è parsa nulla di speciale… Comunque sia, se passate a Praga andate a vederla, così vi fate un’idea personalmente!

La casa danzante

Tornando in hotel a prendere le valigie, abbiamo ancora il tempo per un trdlo dolce (il quarto in due giorni!). Non può mancare anche l’ultima bevuta, con le valigie appresso ci fermiamo a bere la “birra di fine viaggio” da Pivovarsky Klub, delle imperial stout eccezionali! 

Se non siete mai stati a Praga, vi consigliamo di cogliere la prima occasione disponibile che trovate e visitarla.

La città non è enorme, in due giorni la si riesce a visitare (se potete, rimanete un giorno in più per viverla ancor meglio con maggiore calma), il costo della vita è più basso rispetto all’Italia ma i mezzi di trasporto sono efficienti e il cibo, seppur caratteristico, è molto buono.

Riguardo alla birra vi invitiamo a leggere gli approfondimenti sui luoghi che abbiamo visitato, sicuramente se siete amanti delle basse fermentazioni (e anche qualche alta niente male) non rimarrete sicuramente delusi.

Praga è sicuramente uno di quei paradisi birrai da visitare una volta nella vita.
E se poi la città è anche così meravigliosa, cosa si può chiedere di più?!

INFO PRATICHE:

  • Come raggiungere il centro di Praga dall’aeroporto. (LINK)
  • Per metro, autobus e tram il biglietto è sempre lo stesso. (LINK
  • Info Municipio della Città Vecchia con orologio astronomico. (LINK)
  • Info Castello di Praga (LINK)
  • Info Torre Bassa del Ponte della Città Piccola (LINK)

 

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